Non categorizzato come sostanza dopante dalla WADA (l'Agenzia mondiale antidoping), il CBD è sempre più apprezzato nel mondo dello sport, sia dagli appassionati che dai professionisti. I motivi?
Oltre ad essere un analgesico e antinfiammatorio naturale, privo di effetti collaterali, il CBD aiuta a gestire al meglio l'ansia, sia prima, durante che dopo la prestazione, favorisce il sonno e velocizza il recupero muscolare. Benefici che, come confermato da un ultimo studio in ambito sportivo, garantiscono una prestazione di alta qualità.
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CBD e sport: come migliora la performance atletica
Pubblicato di recente su Frontiers in Pharmacology, uno studio ha confermato le potenzialità del CBD in ambito sportivo, spiegando dettagliatamente tutti i benefici di questa molecola.
"Sulla base di quanto attualmente noto, il CBD presenta potenziali benefici e proprietà che potrebbero aiutare l'atleta a sentirsi meglio quando affronta la competizione. Tra questi benefici, il consumo di CBD potrebbe far riposare meglio gli atleti, ridurre lo stress e sentirsi meglio di fronte alla competizione e all'allenamento, può rilassare i muscoli dopo i danni causati dallo sforzo fisico e ridurre il dolore causato da un elevato impegno fisico", scrivono gli autori Daniel Rojas-Valverde e Andrea Fallas-Campos dell'Università Nazionale di Heredia in Costa Rica.
Inoltre: "Nuove evidenze hanno suggerito che nell'uomo l'assunzione di CBD potrebbe migliorare la differenziazione delle cellule satelliti nei muscoli, migliorando il recupero muscolare e le prestazioni. Così come recenti risultati dimostrano effetti modesti ma significativi sul danno e sul recupero muscolare entro 72 ore dall'assunzione di 60 mg di CBD. Tuttavia, sebbene questi dati siano promettenti, "sono necessari una maggiore quantità, qualità e varietà di studi specifici su sport ed esercizio fisico".
Un sonno profondo e ristoratore, la riduzione dello stress, il miglioramento dell'umore, la riduzione dell'infiammazione, dello stress ossidativo e del dolore, sono parametri di particolare importanza per gli studiosi, che dichiarano:
"Sembra che il CBD abbia proprietà antinfiammatorie, neuroprotettive, analgesiche, ansiolitiche e potenzialmente mediatrici del recupero negli atleti, ma servono ulteriori prove scientifiche per confermare questi effetti". Studi più approfonditi sulla posologia, la tolleranza degli atleti, la specificità dello sport, i cui risultati potranno aiutare a beneficiare al meglio questa molecola.
"I potenziali benefici terapeutici della somministrazione del CBD sono stati minimizzati per anni - concludono gli autori - ma lo scenario attuale potrebbe aumentare la conoscenza di questo composto naturale e dei suoi effetti".
* Foto di Braden Collum su Unsplash