Con oltre 200 milioni di copie vendute in tutto il mondo, GTA V è tra i videogames più amati in assoluto. E sono certo che anche tu, caro lettore, ci avrai giocato almeno una volta. Ma forse non sai quanto stiamo andando a svelare.
Tra le infinite possibilità che Grand Theft Auto garantisce ai suoi videogiocatori, spicca quella di avviare un vero e proprio business della cannabis: tra le attività illecite più redditizie (e divertenti) per accumulare potere e denaro.
Ecco tutto ciò da sapere sul commercio della cannabis in GTA.
Come funziona il business della cannabis in GTA in 3 passaggi
Disponibile solo nella versione online del videogioco, il business della cannabis è un'attività imprenditoriale a tutti gli effetti, che unisce psicologia, investimenti e piani d'azione strategici.
Ma come iniziare?
Il primo passo è diventare membri di un club motociclistico (MC Clubhouse) e acquistare una proprietà dedicata alla produzione.
Qui sorgeranno le tue "Weed Farms": il centro del tuo impero cannabico.
Nascondi segreti dove avviare la coltivazione e lavorare i prodotti prima di immetterli nel mercato. Ma il gameplay è tutt'altro che semplice e richiede:
- Investimenti di denaro costanti, sia per acquistare la farm che per sostenere i costi di gestione
- Logistica e sicurezza: la tua cannabis non si venderà da sola. I carichi vanno spostati all'occorrenza, con il rischio di essere attaccati da bande rivali
- Vuoi un business di successo? Devi investire. Aumenta la capacità produttiva e la sicurezza della farm per dei profitti sempre maggiori
Power fantasy: perché "spacciare" cannabis in GTA è così popolare?
Oltre ad essere estremamente divertente, questa possibilità è l'esempio perfetto di "power fantasy".
Tutti i giocatori vorrebbero, ad esempio, coltivare cannabis, ma è un attività illegale. Quindi si tuffano nel mondo virtuale per dare sfogo a tutti i loro desideri proibiti. Senza le conseguenze del mondo reale.
Anche se in maniera fittizia però, è interessante notare come GTA segua le tendenze "fuori dagli schermi", dove la cannabis è una pianta sempre più accettata. Con sempre più Paesi che puntano sulla sua legalizzazione, medica o ricreativa.
Come la Germania, l'Olanda e Malta. Ma anche gli Stati Uniti, dove la cannabis è il settore più in forte crescita, con centinaia di migliaia di posti di lavoro.