Negli Stati USA dove la cannabis ricreativa è legale aumenta il consumo di snack e altro cibo spazzatura.
Lo studio, condotto da due professori dell'Università del Connecticut e successivamente pubblicato sulla rivista Scienze Direct, ha preso in esame gli stati di Colorado, Oregon e Washington, scoprendo che con la legalizzazione della marijuana la vendita di cibo spazzatura è aumentata del 6,3%.
I due ricercatori hanno confrontato le tendenze d'acquisto mensili di patatine, gelati e biscotti di oltre 2.000 contee degli Stati Uniti prima e dopo che Oregon, Colorado e Washington legalizzassero l'uso ludico della cannabis.
L'analisi ha evidenziato che, "immediatamente dopo l'inizio della distribuzione della marijuana ricreativa", sarebbero aumentate del 3,1% le vendite di gelato, del 4,1% quelle dei biscotti e del 5,3% delle patatine.
"Questi potrebbero sembrare numeri relativamente piccoli - ha commentato Baggio (uno degli studiosi) in un comunicato stampa - ma sono statisticamente significativi", considerando che circa il 40% dei cittadini statunitensi soffre di obesità.
Saziare la fame chimica con cibi sani
Uno tra gli effetti più comuni e "golosi" dell'assumere marijuana è la fame chimica. Il senso d'appetito ci assale e, in quei momenti, poco conta cosa mangiamo basta che sia commestibile. Molto spesso però ci abbandoniamo al cibo spazzatura perché già pronto e apparentemente più appetitoso.
Il dottor Jordan Tishler, docente presso l'Harvard Medical School ed esperto di terapie con i cannabinoidi, afferma che: "La fame chimica è assolutamente reale e sembri aumenti il desiderio per i cibi croccanti. Quindi consiglio ai miei pazienti di avere a portata di mano sacchi di carotine, non Doritos."
Dalla frutta secca, croccante e saziante, alla frutta fresca, con miriadi di colori e sapori da scoprire, mangiare sano è altrettanto facile e gustoso.
| Per approfondire: "5 cibi sani e gustosi per saziare la fame chimica"