Tolti i proibizionisti e le persone ancora poco informate, che la cannabis sia una sostanza atossica e molto più sicura di numerose sostanze vendute legalmente è cosa oramai risaputa.
Come infatti evidenziano le stime dell'ultimo report dell'Organizzazione mondiale della sanità sono circa 3 milioni le persone che muoiono ogni anno per l'alcol, tra patologie, cancro e incidentalità. Per l'OMS l’alcol causa il 5,3% delle morti in tutto il mondo.
Pare impossibile, ma per il fumo delle sigarette la situazione si fa ancora più tetra. Responsabile del decesso di 6 milioni di persone ogni anno, circa 1 decesso ogni 6 secondi, per l'OMS "è uno dei più gravi problemi di salute pubblica al mondo".
Tutt'altra storia per la cannabis. Questa pianta sacra infatti, sebbene demonizzata e proibita a favore del Dio denaro, non ha mai fatto una vittima nella storia dell'umanità.
Il motivo? Ce lo spiega la DEA (Drug Enforcement Administration): l'agenzia federale antidroga americana, con un documento datato 6 Settembre 1988.
Dopo aver calcolato la dose letale della cannabis, l'agenzia ha concluso che: "È tecnicamente impossibile" morire per overdose da marijuana.
| Per approfondire: "Si può morire per overdose da marijuana? Tutta la verità"
Alcol letale (ma legale): quanto più della cannabis?
A rispondere ci pensa uno studio pubblicato su Scientific Reports, che ha calcolato che la cannabis sia ben 114 volte meno letale dell'alcol. E non solo.
Dopo aver analizzato il rischio di mortalità di sostanze di uso comune i ricercatori hanno concluso che, a livello di utilizzo individuale, l'alcol è al primo posto, seguito da eroina, cocaina e tabacco.
È quindi paradossale che una sostanza così nociva sia legale e la cannabis, dalle numerose proprietà terapeutiche e gli utilizzi che spaziano in ogni settore, sia invece illegale.
Chiarito ciò bisogna sempre tenere a mente che: "La marijuana è una sostanza psicoattiva da consumare con responsabilità". Poiché, come per tutte le sostanze, anche l'abuso di cannabis ha degli effetti collaterali. Tra cui:
- sonnolenza
- tachicardia
- diminuzione della capacità cognitive
- bocca secca
- dilatazione delle pupille
- arrossamento degli occhi
- mancanza di concentrazione
- difficoltà motorie
- diminuzione della capacità verbali
- ansia
- paranoia
Sintomi spesso lievi e naturalmente contrastabili. Nel caso l'ideale sarebbe recarsi in un luogo tranquillo e silenzioso. Ascoltare della musica rilassante. Fare respiri profondi. Mangiare e idratarsi a sufficienza, come la nostra fame chimica ci suggerisce.
| Per approfondire: "5 modi per smaltire rapidamente gli effetti della marijuana"
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