La legalizzazione della cannabis in Germania, entrata in vigore lo scorso 1° aprile permettendo l'autoproduzione e il consumo personale, era solo la prima fase di un progetto legislativo ben più ampio.
Quella spinta dalle forze politiche infatti è una legalizzazione totale della cannabis, che comprenda un mercato nazionale composto da produttori e dispensari autorizzati in tutto il Paese.
"I lavori preparatori sul secondo pilastro delle leggi sulla cannabis sono attualmente in corso - ha dichiarato il Ministro della Salute Karl Lauterbach a Tagesspiegel Background, anche se i dettagli del piano - non possono essere forniti al momento".
L'ostacolo in questo caso potrebbero essere i regolamenti europei dei trattati internazionali e dalla Convenzione Unica sugli Stupefacenti del 1961. Il governo tedesco però, ha già fatto sapere di essersi iniziata a muovere anche in questa direzione.
Mercato della cannabis in Germania: bozza (forse) pronta per l'estate
Come riportato dal Marijuana Moment, Kristine Lütke ha affermato che, sebbene la prima fase della riforma rappresenti "un cambio di paradigma verso una politica liberale sulla droga", è "convinta della necessità di stabilire un programma commerciale".
"Conto sull'impegno di Karl Lauterbach per affrontare tempestivamente il secondo pilastro della legalizzazione della cannabis e per presentare una bozza adeguata", ha dichiarato la donna del Partito Democratico Libero.
Lütke però ha anche riconosciuto che la legislazione sulle vendite potrebbe incontrare una maggiore resistenza da parte del Bundesrat che rappresenta i singoli Stati, come già accaduto per la prima parte della legge.
Kirsten Kappert-Gonther del Partito dei Verdi infine, ha confermato l'importanza del secondo pilastro, fondamentale "per ridurre al minimo il rischio per la salute dei consumatori occasionali e per creare alternative al mercato nero".
"Sarebbe ideale se il Ministero della Sanità riuscisse a presentare un progetto di legge per quest’estate, in modo che gli Stati e gli altri attori possano essere coinvolti intensamente nel processo di consultazione", ha concluso la Kappert-Gonther.
Noi, come al solito, vi aggiorneremo in tempo reale sui prossimi movimenti.
* Foto di Budding . su Unsplash